
Quale Presidente del citato movimento, sottolineo lo stigmatizzante clima venutosi a creare attorno al tema Parc Adula. Durante il dibattito Modem tenutosi a Olivone, a parte i primi 45 minuti di leale confronto, da parte dei vertici e dei simpatizzanti del progetto si e' proceduto ad una serie di attacchi personali al punto che il moderatore ha richiamato i presenti ad evitare un simile atteggiamento. Personalmente sono attacchi che mi scivolano via, proprio perche' so da chi e da dove provengono. I nostri concetti e le nostre rimostranze sono basate su dati di fatto, su un documento vincolante che mettera' sotto tutela l'intera Valle di Blenio. Tutto questo per 18 presunti posti di lavoro spalmati su tutti i comuni coinvolti e sbandierati ed utopici indotti che saranno vivisezionati dall'amministrazione di Parc Adula. Durante il dibattito sono stato attaccato, additando a noi contrari la mancanza di progetti alternativi. In parte li ho esposti, ma si e' preferito proseguire in un arrogante e puerile sequenza di attacchi verbali degni di chi sa di essere in difficolta'. Questa e' la dis-informazione di Parc Adula, un progetto a scatola chiusa, vincolante e privo di qualsiasi certezza. L'UNICO CONCETTO CERTO SARA' LA PERDITA DI LIBERTA', AUTONOMIA COMUNALE E PROGETTUALITA'. Ricordo ai bleniesi che frequento e amo questa Valle da oltre 40 anni e continuo con coerenza politica a fare del mio meglio per il bene comune. Al contrario di quanto affermato da qualcuno. Fiero di presiedere il movimento No Parc Adula, invito ancora la popolazione a dare un segnale di liberta' e autodeterminazione, respingendo Parc Adula.
Stefano Fraschina
Presidente Movimento No Parc Adula